In un appartamento mansardato, piuttosto particolare, abbiamo realizzato una cucina abitabile, una “cabina armadio” alquanto singolare ed un armadio a muro, in nicchia, con 2 tipologie estetiche diverse: infatti per la cucina, un locale inserito sotto la falda del soffitto molto pronunciata, ma che ci ha permesso di inserire una composizione comunque completa, abbiamo pensato ad una atmosfera piuttosto classica, adottando per basi e pensili una finitura in frassino “decapato” celeste, abbinando i frontali, realizzati in massello, con le strutture in laminato perfettamente coordinato. Con una soluzione ad angolo, avente un piano di lavoro in okite, materiale particolarmente adatto agli usi di cucina, piano cottura e lavello in silgranit e una cappa con bordo in legno, abbiamo ottenuto una soluzione ben intonata all’ambiente, con toni piuttosto caldi, tipici di una cucina di sapore “retrò”. Nella parete opposta alla composizione, abbiamo inserito un gruppo di mobili bassi, infilato sotto la linea di gronda del soffitto, con i quali si sono recuperati ulteriori spazi e ricavata la sede per un piccolo televisore (…che anche in cucina non può mancare, ndr). Per gli armadi, avevamo una unica possibilità, cioè un locale stretto e alto, ad uso disimpegno, che abbiamo trasformato in una sorta di cabina armadio, realizzando così una composizione con tre moduli ad ante battenti, di cui due posti ad angolo tra loro, mentre uno lineare, a profondità ridotta.
Tutti adattati alla falda del soffitto che, se pur piuttosto alto, abbiamo cercato di sfruttare al meglio, creando una capace zona abiti ed una a ripiani, per maglieria. Il risultato finale configura una cabina armadio che, pur inserita in spazi contenuti, assicura una sufficiente capacità di contenimento. Per i materiali, abbiamo adottato il laminato color noce, per le strutture e un laccato bianco opaco, su pannelli lisci, per le antine battenti. Infine per l’armadio a muro, abbiamo realizzato un telaio a quattro ante battenti, in pannelli lisci, laccati bianco opaco, al fine di chiudere una profonda nicchia, sempre con soffitto inclinato. All’interno di questa abbiamo fissato tre ripiani in laminato, a parete, con l’ausilio di due binari a cremagliera in metallo, che permettono di modificare la posizione dei ripiani stessi, a piacimento, recuperando così un utile ripostiglio. Con questi esempi, vogliamo dimostrare che anche in una mansarda è possibile trovare soluzioni d’arredo su misura sufficientemente dimensionate a soddisfare quelle esigenze che in una casa sono ovviamente inderogabili.